Ci faranno mai curare dal Covid-19? Nel documento dal titolo Emergency Use Authorization for Vaccines to Prevent COVID-19 Guidance for Industry Document issued on February 22, 2021 troviamo alcune dichiarazioni interessanti. A pagina sei alla sezione CRITERIA AND CONSIDERATIONS FOR THE ISSUANCE OF AN EUA FOR A COVID-19 VACCINE si dichiara:
Sulla base di questa dichiarazione e determinazione, la FDA può emettere una EUA (autorizzazione provvisoria) dopo che la FDA ha stabilito che i seguenti requisiti legali sono soddisfatti (sezione 564 del FD&C Act (21 U.S.C. 360bbb-3)) (Rif.3):
Seguono quattro punti e nel quarto troviamo scritto:
Non esiste un’alternativa adeguata, approvata e disponibile al prodotto per la diagnosi, la prevenzione o il trattamento della malattia o della condizione.
L’Europa si adegua seguendo le indicazioni del documento della Gazzetta ufficiale dell’Unione europea, REGOLAMENTO (CE) N. 507/2006 DELLA COMMISSIONE del 29 marzo 2006 relativo all’autorizzazione all’immissione in commercio condizionata dei medicinali per uso umano che rientrano nel campo d’applicazione del regolamento (CE) n. 726/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio che dichiara:
Il rilascio delle autorizzazioni all’immissione in commercio condizionate andrebbe limitato ai casi in cui solo la parte clinica del fascicolo della domanda è meno completa della norma. Dati farmaceutici o preclinici incompleti andrebbero accettati solo nel caso di un prodotto destinato ad essere utilizzato in situazioni di emergenza, in risposta a minacce per la salute pubblica.
Scorrendo il documento troviamo ancora:
Ai fini del paragrafo 1, lettera c) (il medicinale risponde ad esigenze mediche insoddisfatte), per esigenze mediche insoddisfatte si intende una patologia per la quale non esiste un metodo soddisfacente di diagnosi, prevenzione o trattamento autorizzato nella Comunità o, anche qualora tale metodo esista, in relazione alla quale il medicinale in questione apporterà un sostanziale vantaggio terapeutico a quanti ne sono affetti.
Cosa significa tutto questo? Semplicemente una spinta ad avere nel vaccino l’unica soluzione, escludendo a priori qualsiasi altra terapia preventiva e curativa. Ci faranno mai curare dal Covid-19?
Ne abbiamo parlato dettagliatamente in questa puntata di Stampa & Omissis, rubrica settimanale di MRTV Italia.
Disobbedienza civile e azioni delle forze di polizia
La rubrica continua con una particolare attenzione a quanto seguito all’assemblea generale del 1° maggio a Roma. Una cena al locale Habitué di via dei Gordiani e la già più volte annunciata camminata in Campo de’ Fiori sotto la statua di Giordano Bruno. Questo evento ha visto l’assenza delle forze dell’ordine, che hanno lasciato la piazza alle 22.40 come dichiarato da alcuni presenti. Perché? Anche questo viene spiegato dettagliatamente nella puntata.
Il giorno successivo il Movimento Roosevelt è stato di nuovo protagonista di un episodio con le forze di polizia. Il tutto si è concluso con un sereno dialogo, mascherine abbassate, una stretta di mano e un “grazie per tutto quello che state facendo”. Di nuovo, perché tutto questo? Forse, le forze dell’ordine hanno iniziato a tutelare se stesse e i cittadini, a seguito anche di un volantino diffuso dal SUPU il 5 settembre 2020. Invitiamo a leggere questo articolo in cui ne abbiamo dettagliatamente parlato riportando alcuni episodi del Triveneto.
Articolo di Serena Pattaro